Ceci n’est pas une critique

Camminavo, camminavo nell’amorfismo della gente. Ogni tanto rivedevo il suo sguardo strabico fisso sul fenomeno, sulla parte immota che sembrava attrarlo irresistibilmente: vedevo la mano irritata che toccava la parte immota. Ogni fenomeno è per sé sereno.da L’incontro di Regolo, Canti Orfici Questa non è una recensione. Lo dichiaro immediatamente: sono sprovvista del necessario distacco … Continua a leggere Ceci n’est pas une critique

Per leggere “Una questione privata” di Beppe Fenoglio

Pasquale Guaragnella, professore ordinario di Letteratura italiana (Facoltà di Lingue - Università di Bari), è studioso di storia delle idee e delle forme linguistiche in età moderna e delle tipologie del “riso” e del “comico” nella letteratura tra Otto e Novecento. È autore di studi e saggi sulla letteratura del Novecento. Si è occupato del … Continua a leggere Per leggere “Una questione privata” di Beppe Fenoglio

L’impero della polvere: riti di passaggio tra colpe e rimozioni

Non ci sono dubbi: L’impero della polvere (La nave di Teseo, 2019) di Francesca Manfredi è uno dei testi sintomatici, anche se non sistemici, della nostra contemporaneità. Se Ammaniti ha costruito Il Miracolo sulla visione (e sui relativi effetti di quella visione filtrata dal mezzo cinematografico) di una Madonna che piange sangue, Francesca Manfredi fa … Continua a leggere L’impero della polvere: riti di passaggio tra colpe e rimozioni

L’acrobata di Laura Forti: quando narrare è resistere

Walk with the dreamers, the believers, the courageous, the cheerful, the planners, the doers, the successful people with their heads in the clouds and their feet on the ground. Let their spirit ignite a fire within you to leave thus world better than when you found it.Wilfred Arlan Peterson L’Acrobata di Laura Forti (Giuntina, 2019) … Continua a leggere L’acrobata di Laura Forti: quando narrare è resistere

L’invito a teatro di Luigi Allegri, un manuale minimo per lo spettatore

L’ultimo lavoro di Luigi Allegri, Invito a teatro. Manuale minimo dello spettatore (Editori Laterza, 2018), attraversa temi di rilievo per affrontare una questione essenziale: riattivare il rapporto tra pubblico e spettacolo contemporaneo. Facendo eco al Manuale minimo per l’attore di Dario Fo, il manuale per “spettatori professionisti” di Allegri risponde, dunque, a un’esigenza nuova. È … Continua a leggere L’invito a teatro di Luigi Allegri, un manuale minimo per lo spettatore

Nel segno delle intersezioni: dal 18 al 30 marzo torna il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere tra Puglia e Basilicata

Bisogna dire che non c’è una differenza dei sessi, ma c’è innanzitutto e sempre il sesso che si differisce. E il sesso che si differisce deve essere pensato come rapporto, non perché consista in un rapporto con questo o con quello (per esempio, un altro sesso), ma in quanto esso stesso è il rapporto, cioè … Continua a leggere Nel segno delle intersezioni: dal 18 al 30 marzo torna il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere tra Puglia e Basilicata

La compagnia delle illusioni di Enrico Ianniello: l’ombra della quarta parete

In principio era il volto ed era la maschera dell’attore. Poi venne l’individuo scalciante nella rete a maglia invisibile, sempre troppo stretta o troppo lacerata, che è il destino. Persona. Non esisteva il personaggio, esisteva solo la persona. Il personaggio è arrivato dopo, ad usurpare il senso più intimo e profondo della parola originariamente greca, … Continua a leggere La compagnia delle illusioni di Enrico Ianniello: l’ombra della quarta parete