Bisogna dire che non c’è una differenza dei sessi, ma c’è innanzitutto e sempre il sesso che si differisce. E il sesso che si differisce deve essere pensato come rapporto, non perché consista in un rapporto con questo o con quello (per esempio, un altro sesso), ma in quanto esso stesso è il rapporto, cioè il “rapportarsi”, o ancora il socchiudersi del tra, del “tra-noi” o dell’intimità: il sesso che si differisce è la spaziatura dell’intimità.J
Jean-Luc Nancy
L’VIII edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere si apre il 18 marzo 2019 nel segno delle Intersezioni. Osservatorio privilegiato della contemporaneità, il Festival è diretto e ideato da Francesca Romana Recchia Luciani, docente di Filosofie contemporanee e saperi di genere (UniBA).
Il Festival si svolgerà dal 18 al 30 marzo con la partecipazione di Emily Apter e Jean-Luc Nancy, protagonisti rispettivamente di due seminari e di un dialogo filosofico. A loro si unirannodocenti, ricercatori/trici, studiosi/e di dipartimenti italiani ed europei per l’importante Congresso di Studi (in programma a Bari dopo la tappa veronese del giugno 2018) “Studiare il genere e la sessualità nell’Università italiana. Verso una rete internazionale”.

Jean-Luc Nancy
“Nostro vanto, attraverso le centinaia di ospiti che il Festival ha incontrato e portato a Bari in questi otto anni, è stato sempre quello di saper precorrere alcuni sviluppi dell’elaborazione filosofica, ma anche degli orientamenti socio-politici e culturali divenienti. Anche quest’anno – sottolinea la Recchia Luciani – la presenza di un inedito dibattito internazionale tra la filosofa americana Emily Apter e il filosofo strasburghese Jean-Luc Nancy, che si svolgerà dinanzi all’appassionato pubblico del Festival, intende segnare un punto decisivo d’evoluzione dell’interpretazione filosofica del presente, in particolare sui temi delle sessualità, dei generi, delle differenze, delle trasformazioni individuali e collettive, degli spostamenti metamorfici che coinvolgono i corpi e la vita degli esseri umani in carne ed ossa. Poiché l’esistenza delle persone, il loro diritto all’autodeterminazione, le loro libertà esercitate e vissute, sono da sempre la ragione e il cuore pulsante del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere”.
La manifestazione coinvolgerà diversi luoghi della città di Bari dall’Ex Sala Poste (Centro Polifunzionale UniBA), alla Mediateca Regionale Pugliese, dal Cineporto di Bari alla libreria Prinz Zaum con una tappa inedita nella sede di MIXED LGBTI. Un appuntamento speciale è previsto il 21 marzo al Cinema Il Piccolo di Matera.
Il programma del Festival
Conferenze – DISUM (UniBA) in collaborazione con Alliance française di Bari “Sessistenza: desiderio e ontologia sessuale” a cura di Francesca R. Recchia Luciani e Julia Ponzio (UniBA)

Lunedì 18 marzo ore 16:00 – Centro Polifunzionale Sala A, Piazza Cesare Battisti –
Lectio magistralis di Emily Apter (Silver Professor of French and Comparative Literature – University of New York)
Martedì 19 marzo ore 16:00 – Centro Polifunzionale Sala A, Piazza Cesare Battisti –
Lectio magistralis di Jean-Luc Nancy (Professore emerito – Université de Strasbourg)
Mercoledì 20 marzo ore 16:00 – Centro Polifunzionale Sala A, Piazza Cesare Battisti – “Je s’existe, you s’exist, noi sessistiamo” un dialogo filosofico tra Emily Apter e Jean-Luc Nancy, introduce Francesca R. Recchia Luciani (UniBA)
Seminari – Studiare il genere e la sessualità nell’Università italiana. Verso una rete nazionale – II Congresso di Studi
Venerdì 22 marzo ore 16:00 – Centro Polifunzionale Sala A, Piazza Cesare Battisti – Tavola rotonda “Saperi femministi, transfemmministi, di genere, sui corpi e sulla sessualità: qui e oltre”
Sabato 23 marzo ore 15:00 – Centro Polifunzionale Sala A, Piazza Cesare Battisti – “Rete italiana degli studi sul genere e sulla sessualità: Chi siamo, cosa vogliamo”
Performance –Sabato 23 marzo ore 21:00 – Prinz Zaum, Via Cardassi, 93 – “Elogio del margine” di e con Rachele Borghi
Proiezioni – “Sessismo e razzismo: transcinematografie internazionali e queer” a cura di Francesca R. Recchia Luciani – UniBA in collaborazione con MIXED LGBTI – Bari

Giovedì 21 marzo ore 18:00 – Cinema Il Piccolo, Via XX Settembre, 14 (Matera) – “Sessismo e razzismo: microaggressioni e autodifesa femminista e antirazzista” interviene Emily Apter proiezione del documentario, alla presenza dell’autrice “Un popolo di donne in viaggio” direzione artistica e soggetto di Clarissa Veronico, con la collaborazione ricerca-azione di Daniela De Leonardis; regia, fotografia e montaggio di Dario Iurilli – produzione Dimmi Cosa Vedi Lab – Punti Cospicui, Progetto Corpi Migranti con il sostegno di Regione Puglia – Sezione Politiche Internazionali
Lunedì 25 marzo ore 16:30 – Cineporto di Bari, Lungomare Starita – Per “Abile ad assemblare. Piccolo viaggio tra disabilità, identità e autodeterminazione” si proiettano “Paese del silenzio e dell’oscurità” documentario di Werner Herzog, 85’ – Germania Ovest (1971) e “Non è amore questo”documento di Teresa Sala, 34’ – Italia (2017)
Martedì 26 marzo 2019 ore 16:30 – Mediateca regionale Pugliese, Via Zanardelli, 30 – Per “Il corpo delle città” proiezione di “Trans X Istanbul” documentario di Maria Binder, 110’ – Turchia, Germania (2014).
Sabato 30 marzo 2019 ore 18.00 – Sede Mixed, Via Abbrescia, 13 – Per “La lotta per l’autodeterminazione e i suoi innumerevoli nemici” proiezione di “Aborto. Le nuove crociate” documentario di Alexandra Jousset e Andrea Rawlins-Gaston, 50’ – Francia (2017) prodotto dalla rete televisiva franco-tedesca Arté (lingua originale con sottotitoli in italiano) distribuito gratuitamente da Non una di meno Milano (anteprima regionale Puglia).
Il Festival è organizzato dal DISUM (Dipartimento di Studi Umanistici) e dal CISCuG (Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere) dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” con il sostegno della Regione Puglia, della Fondazione Apulia Film Commission e del Teatro Pubblico Pugliese. Con il patrocinio di Punti Cospicui e Alliance française di Bari.