La figlia inutile: proteggere le verità

«In fondo è questo la memoria: incarnare lo scomparso, entrare nelle sue scarpe e muovere le dita dei suoi piedi stranieri, sentire al suo posto attivando i sensi. Solo così il ricordo si scongela e rivela i suoi tesori, come una gemma che nasce nel ghiaccio e lo rompe in primavera quando fiorisce e il … Continua a leggere La figlia inutile: proteggere le verità

Sulla tela di Svevo il pretesto dell’amore per tracciare un bilancio generazionale

Just stop your crying / It's a sign of the times / Welcome to the final show / Hope you're wearing your best clothes / You can't bribe the door on your way to the sky / You look pretty good down here / But you ain't really good Harry Styles, Sign of the Times … Continua a leggere Sulla tela di Svevo il pretesto dell’amore per tracciare un bilancio generazionale

Il sangue che ti scorre accanto: distici del (non) ritorno

Buio. Un buio intenso. Un buio profondo. Stai calma, aspetta. Respira profondamente, piano. Non tutto è buio. Non tutto lo è allo stesso modo. La finestra lo è meno dei muri, del letto, di te. E c'è la porta. Erano dieci anni che non dormivo in questa stanza, la stanza della bambina. Serena Vinci, Il … Continua a leggere Il sangue che ti scorre accanto: distici del (non) ritorno

Il mazziere dei vinti, l’esordio di Emanuele Grittani: il disordine ordinato della provincia

Il mazziere dei vinti (Les Flâneurs, 2023) è un ritratto crudo e sincero della provincia meridionale di quest’epoca, ma rivela che l’Italia intera, in verità, è tutta un’acerba provincia che non conosce sé stessa, che ignora la Storia e che preferisce annegare nell’accidia della sua meschina borghesia decaduta. Qui non c’è più nemmeno il sangue … Continua a leggere Il mazziere dei vinti, l’esordio di Emanuele Grittani: il disordine ordinato della provincia

Vita privata di Josep Maria de Sagarra: così i lupi di Barcellona raccontano la decadenza del presente

Il traduttore, Enrico Ianniello, ci ha rivelato che avrebbe voluto ribattezzare il romanzo nella sua versione italiana (è la prima in assoluto) con un titolo che rimanda subito a Il Gattopardo. Così Vita privata (Crocetti Editore, 2022) di Josep Maria de Sagarra avrebbe potuto arrivare in Italia presentandosi come I lupi di Barcellona. E, in … Continua a leggere Vita privata di Josep Maria de Sagarra: così i lupi di Barcellona raccontano la decadenza del presente

“Una casa in fiamme”: l’inno di Laura Forti per i sopravvissuti

È vero, una vita senza amore è vuota e inutile. Ma nessuno ti dice mai che l'amore a volte è qualcosa di molto difficile. Laura Forti, Una casa in fiamme, 2022 C’è "Una casa in fiamme" (Guanda, 2022) in ciascuna delle nostre vite. Una casa che ha conosciuto almeno il senso del lutto e della … Continua a leggere “Una casa in fiamme”: l’inno di Laura Forti per i sopravvissuti

Appunti su “Miracolo a New York” di David Grieco: la fine della letteratura, ma non della Storia

Corri, tesoro mio, corri. Puoi correre finché vuoi. Puoi correre più veloce che puoi. Puoi anche continuare per ore a invocare aiuto come stai facendo adesso. Questa striscia di sabbia è lunga miglia e poi miglia. Nessuno può ascoltarti, nessuno può venire a salvarti. David Grieco, Miracolo a New York Miracolo a New York sarà … Continua a leggere Appunti su “Miracolo a New York” di David Grieco: la fine della letteratura, ma non della Storia

La matta di Piazza Giudia: se si inciampa in Elena Di Porto nel 2023

Mia madre non la presero subito, scappò per i tetti, mentre scappava vide la cognata e i tre bambini. Mentre mia madre scappava, la nipote la riconobbe e gridò: “Zia, zia, non lasciarci in mano ai tedeschi, vieni con noi!”. Non pensando che lasciava due bambini, io avevo 11 anni e mio fratello 14 e … Continua a leggere La matta di Piazza Giudia: se si inciampa in Elena Di Porto nel 2023

La disperata ricerca d’amore di un povero idiota: Pierfrancesco Diliberto tra Fëdor Dostoevskij, Lucio Dalla e Lina Wertmüller

Che cos’è che cerchiamo (veramente) quando chiediamo un po’ di amore? E soprattutto chiediamo sapendo che, per vivere, bisogna pure dare qualcosa? Arturo Giammarresi torna ne La disperata ricerca d'amore di un povero idiota (Feltrinelli, 2022) con (dis)incanto, quarantenne e sperduto, più inquieto che mai, aggrappato (con meno convinzione del solito) alla sua immedicabile ironia … Continua a leggere La disperata ricerca d’amore di un povero idiota: Pierfrancesco Diliberto tra Fëdor Dostoevskij, Lucio Dalla e Lina Wertmüller

La luce del regno: svegliarsi all’ombra dell’atomica

Ora che i nostri sogni sono abbagliati dal calore mostruoso della minaccia atomica, nel leggere il romanzo “La luce del regno” di Niram Ferretti (Giuntina, 2021) sembra quasi di porsi sull’immagine, più che una visione, che dà il titolo all’opera: chissà cosa e verso dove guardiamo stesi su questo specchio inclinato e spezzato nel centro … Continua a leggere La luce del regno: svegliarsi all’ombra dell’atomica