La Madre al Teatro Piccinni di Bari: il dramma di Florian Zeller sulla gabbia delle relazioni

Certe volte, il nostro tempo ci riserva delle coincidenze formidabili e, del resto, su questo aspetto Milan Kundera ha costruito uno dei suoi capolavori, L’insostenibile leggerezza dell’essere. La coincidenza è questa: in Italia si mette in discussione il diritto all’aborto (salvo poi punire socialmente le “diverse” che portano a termine gravidanze non conformi alla doppia … Continua a leggere La Madre al Teatro Piccinni di Bari: il dramma di Florian Zeller sulla gabbia delle relazioni

L’uomo più crudele del mondo è il più disperato dei nostri compagni

L’uomo più crudele del mondo scritto e diretto da Davide Sacco, in scena al Teatro Piccinni di Bari l’11 novembre 2023, è un fatto: il teatro che parla alla polis della polis. La struttura drammaturgica è coerente e tecnicamente rigorosa, si tratta di un dialogo socratico-platonico tra il male e il suo doppio che attraversa … Continua a leggere L’uomo più crudele del mondo è il più disperato dei nostri compagni

Stranizza d’amuri: “E la felicità, Prof?” di Visitilli debutta al Maggio

Quante cose succedono a maggio: si nasce, si muore, si impara e si cresce. Così, in mezzo a ragazzine e ragazzini, una creatura davvero particolare va in scena il 20 maggio alle nove del mattino al Teatro Radar di Monopoli. Il monologo “E la felicità, prof?” viene proposto in anteprima nazionale e in apertura di … Continua a leggere Stranizza d’amuri: “E la felicità, Prof?” di Visitilli debutta al Maggio

Senza Piume e con responsabilità, la ricerca teatrale di Damiano Nirchio

Damiano Nirchio nasce a Bari nel 1975, vive a Giovinazzo e ha radicato in Puglia il suo lavoro di teatrante. “Il Principino” è il suo ultimo lavoro di drammaturgo e regista, ispirato dalla traduzione in lingua barese di Vito Signorile del “Piccolo Principe” di de Saint-Exupéry dopo “Senza Piume” (Premio Eolo Awards 2010 – Migliore … Continua a leggere Senza Piume e con responsabilità, la ricerca teatrale di Damiano Nirchio

L’Enrico IV di Carlo Cecchi o del Teatro che torna ad essere Teatro

Carlo Cecchi in "Enrico IV" - Foto di Matteo Delbò Quanto spesso capita oggi di assistere a rappresentazioni che vengono definite “politiche”, quando di politica non conservano più nemmeno ontologicamente la tensione? Quanto spesso oggi, presi dalla smania di fare qualcosa sulla scena, si tende ad “attualizzare” il mito classico o Shakespeare o qualsiasi altro … Continua a leggere L’Enrico IV di Carlo Cecchi o del Teatro che torna ad essere Teatro