L’ombra del giorno: una conversazione con il regista Giuseppe Piccioni aspettando il Bif&st 2024

Questa è una conversazione tra due amici, lo dichiaro subito. Giuseppe Piccioni è stato il presidente della giuria per la sezione Panorama Internazionale al Bif&st 2022 e io ho avuto l’onore di essere parte di quella giuria come giovane critica del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici (grazie sempre a Felice Laudadio e a Valeria Cavalli per … Continua a leggere L’ombra del giorno: una conversazione con il regista Giuseppe Piccioni aspettando il Bif&st 2024

Sulla tela di Svevo il pretesto dell’amore per tracciare un bilancio generazionale

Just stop your crying / It's a sign of the times / Welcome to the final show / Hope you're wearing your best clothes / You can't bribe the door on your way to the sky / You look pretty good down here / But you ain't really good Harry Styles, Sign of the Times … Continua a leggere Sulla tela di Svevo il pretesto dell’amore per tracciare un bilancio generazionale

À la Recherche di Giulio Base: danzare tra le rovine

Oscar Iarussi (giornalista e critico cinematografico fiduciario del gruppo Puglia SNCCI) ha proposto al Cinema Abc di Bari la rassegna Visione e realtà DOC, tra i titoli presentati anche À la recherche di Giulio Base il 24 gennaio 2024. La mia personale Madeleine de Proust è legata ai calzini rossi di Giulio Base. Quando il regista … Continua a leggere À la Recherche di Giulio Base: danzare tra le rovine

Addio maestro: per Enzo Moscato

Now begin the big strip tease, my gentlemen, my ladies! These are my hands... These are my knees! I may be skin and bone ... I may be bodyless... Anyway, I am allways the same, the identical women... Anne Sexton Pensare di scrivere al maestro Enzo un addio come si deve ci vorrà tanto teatro … Continua a leggere Addio maestro: per Enzo Moscato

L’uomo più crudele del mondo è il più disperato dei nostri compagni

L’uomo più crudele del mondo scritto e diretto da Davide Sacco, in scena al Teatro Piccinni di Bari l’11 novembre 2023, è un fatto: il teatro che parla alla polis della polis. La struttura drammaturgica è coerente e tecnicamente rigorosa, si tratta di un dialogo socratico-platonico tra il male e il suo doppio che attraversa … Continua a leggere L’uomo più crudele del mondo è il più disperato dei nostri compagni

Franco Piersanti e l’incanto della sua forma nuova di concerto

“Non mi interessano gli applausi, vorrei ascoltare le vostre domande” così Franco Piersanti ha aperto il suo concerto Vi racconto come ho scritto musica per il cinema. Ma, in realtà, non si limita a raccontare: il palco del Teatro Abeliano di Bari sembra diventare il suo studio quando il maestro si siede al pianoforte e … Continua a leggere Franco Piersanti e l’incanto della sua forma nuova di concerto

In memoria di Guido Bulla

E tu dove vai, / là ormai non c’è che fumo e fiamme! / − Là ci sono quattro bambini / d’altri, / vado a prenderli! // Ma come, / disabituarsi così d’improvviso / a se stessi? /al succedersi del giorno e della notte? / alle nevi dell’anno prossimo? /al rosso delle mele? / al … Continua a leggere In memoria di Guido Bulla

Il sangue che ti scorre accanto: distici del (non) ritorno

Buio. Un buio intenso. Un buio profondo. Stai calma, aspetta. Respira profondamente, piano. Non tutto è buio. Non tutto lo è allo stesso modo. La finestra lo è meno dei muri, del letto, di te. E c'è la porta. Erano dieci anni che non dormivo in questa stanza, la stanza della bambina. Serena Vinci, Il … Continua a leggere Il sangue che ti scorre accanto: distici del (non) ritorno

Il libro perduto di Adana Moreau: la multidimensionalità della realtà

«Ieri sera, esclamò Saul, hai detto che non ha molto senso pensare alle Terre degli universi paralleli perché ciò negherebbe la nostra esistenza su questa Terra qui o addirittura la cancellerebbe del tutto, come se pensando a quelle altre Terre inaccessibili ci trasformassimo in finzioni. E per certi versi credo che tu abbia ragione, questo … Continua a leggere Il libro perduto di Adana Moreau: la multidimensionalità della realtà

Il mazziere dei vinti, l’esordio di Emanuele Grittani: il disordine ordinato della provincia

Il mazziere dei vinti (Les Flâneurs, 2023) è un ritratto crudo e sincero della provincia meridionale di quest’epoca, ma rivela che l’Italia intera, in verità, è tutta un’acerba provincia che non conosce sé stessa, che ignora la Storia e che preferisce annegare nell’accidia della sua meschina borghesia decaduta. Qui non c’è più nemmeno il sangue … Continua a leggere Il mazziere dei vinti, l’esordio di Emanuele Grittani: il disordine ordinato della provincia